venerdì 4 settembre 2020

Settembre


Oggi è il 4 Settembre e, finalmente, si sente un po' di vero freddo (oserei dire).

Certo, non è sicuramente tempo per giacche e maglioni, non ancora almeno, però il vento fuori e la cioccolata qui sul tavolo trasmettono delle belle vibes.

Ho sempre avuto l'abitudine di scrivere qualcosa per l'inizio del nuovo anno, che, per me, è sempre stato Settembre, ancor di più di Gennaio.


Settembre è il mese degli inizi, delle novità e della routine. E' il momento in cui tutto ricomincia a scorrere, verso qualcosa di inaspettato (o aspettato, a seconda dei punti di vista). Mi piace pensare che ciascuno di noi, a Settembre, abbia la possibilità di migliorarsi, rifiorire, cambiare. E' lo stesso mese che ti spinge al cambiamento, con quel senso di rinnovamento, quell'aria buona che senti cambiare attorno a te.

"Ehi sto arrivando, lo senti. Puoi essere tutto ciò che vuoi, l'importante è iniziare da qualche parte”

Se tutto ricomincia, non vedo perché non possiamo farlo anche noi.

Settembre è il mese dei colori: rosso, giallo, arancione, ocra, marrone. E' come se tutto il caldo dell'estate, ad un certo punto, esplodesse nei colori. 
Le foglie che turbinano, si imbarazzano e cadono, con la promessa di tornare presto. Mi è sempre piaciuto colorare l'autunno, nelle schede che ci davano all'asilo.
Tutto quel calore negli occhi e il freddo frizzante sulla pelle. 
E' magia, una meravigliosa contraddizione.


Settembre è il mese degli abbracci nei maglioni freschi di bucato, del profumo di una tisana ai mirtilli durante un pomeriggio di studio, del fantasma del fuoco nel camino che promette di tornare presto (non appena farà un po' più freddo), del sole che ti saluta alle sei, con quei tramonti ad acquerello da collezione.
E' il mese delle luci gialle dei lampioni che si accendono prima di quanto ti aspettassi, calde, avvolgenti.
Settembre è il mese  che risveglia gli animi, con l'aria frizzante carica di promesse.

Settembre è la routine che ritorna, il sapore dell'abitudine, dolce e familiare.
La mia abitudine per Settembre è sempre stata tornare a danza, in quell'aula che mi ha vista crescere, in mezzo a tutti gli alti e bassi della vita. 
Entrare con l'ultimo chiarore nel cielo e uscire con un vento freddo e le stelle. 
Oggi è stato il primo giorno di "routine" e sento dentro di me quel dolce tepore che nasce ogni volta che torno a casa dopo la lezione. Mi era mancato e mi mancherà.

Come vi dicevo, Settembre è il mese dei nuovi inizi e lo sarà anche per me, più del solito almeno.
Questo Settembre per me è completamente nuovo, abbatterà tutto ciò che conoscevo, per ricreare da zero.
Città nuova, amici nuovi, nuova vita e nuove strade.
Non sono spaventata, le novità non fanno paura fin quando sai come affrontarle: mi piace l'idea che tutto cambi. 
Colorerò questo Settembre nuovo di zecca come le schede all'asilo: divertendomi un mondo e usando tutti i colori che riesco a trovare.

Settembre: inizio, vita, colori.
Non potrei chiedere di meglio.




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